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Titolo: Blasi e Pagliaro respingono il 'Modello Briatore': 'Il Salento ha bisogno d’altro'
Data: 21/09/2016 Fonte: leccesette.it
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Blasi e Pagliaro respingono il 'Modello Briatore': 'Il Salento ha bisogno d’altro'

News: Il consigliere regionale boccia il modello proposto dall’imprenditore: “Salento deve guardare a un turismo di qualità senza alterarsi”. Pagliaro: “Terra da non omologare”.

“Il modello proposto da Briatore al Salento offre molti motivi per essere rispedito al mittente”. Esordisce così il consigliere regionale, Sergio Blasi, che commenta quanto emerso dall’incontro di ieri, ad Otranto, con l’imprenditore che sta per aprire nella città dei Martiri il “Twiga Beach”: “Intanto – prosegue - esclude il 99 per cento delle persone, e questo è culturalmente inaccettabile per chi non pensi che solo i possessori di yacht hanno diritto alla vacanza”.

“Inoltre – aggiunge Blasi - si colloca oltre la storia del territorio, come ha fatto capire l’imprenditore liquidando come poco interessanti, per i turisti che contano, le manifestazioni della cultura popolare. Perfino oltre la geografia, quando afferma di aver realizzato in Kenya un luogo di vacanza in cui ‘tutto sembra tranne che di stare in Kenya’. Briatore punta alla creazione di non-luoghi riservati all’accesso esclusivo di una élite economica ad altissima qualità di spesa, nei quali conta chi sei prima di entrare e non quello che sarai diventato alla fine del tuo viaggio o della tua vacanza”.

Blasi ritiene questa prospettiva “poco interessante per il Salento” pur essendo tra quanti hanno criticato la svolta “di massa” di alcune attrazioni: “Esiste – dichiara - un mezzo nel quale collocare un’offerta turistica che sia in grado di valorizzare le potenzialità inespresse, e sono tante, garantendo al contempo una ‘selezione’ non in base al ceto sociale quanto agli interessi e alle aspettative del turista”.

Per Blasi, bisogna guardare ad un turismo che apprezzi la cultura, anche quella popolare, la natura, il paesaggio, i musei e i centri storici tanto quanto il buon vino e il buon cibo e che guardi al rispetto della terra che visita senza “farci perdere il rispetto per noi stessi”: “Come accade – ribatte - quando istituzioni pubbliche cedono alla tentazione della photo opportunity con il vip senza riuscire a opporsi efficacemente nel dibattito, come avrebbero dovuto fare a Otranto: rivendicando cioè quella visione e quella impostazione culturale che ha portato negli ultimi dieci anni la Puglia fuori dal cono d’ombra nella quale aveva vissuto fino ad allora”.

Alle parole di Blasi fa eco Paolo Pagliaro, esponente salentino di Forza Italia: “Siamo sarcasticamente commossi dal messaggio lanciato dal ‘magnate’ Flavio Briatore. Lo diciamo da sempre che il turismo non ha un solo modello, così come da vent’anni gridiamo ai quatto venti del bisogno vitale del Salento di avere nuove infrastrutture e nuovi collegamenti: porti, porticcioli, l'autostrada fino a Lecce, la 275 fino a Leuca, l'alta velocità e il Frecciarossa, le Fse moderne e funzionali ed un aeroporto (quello del Salento) che divenga internazionale con nuove tratte; urge una politica è una visione del territorio per il territorio”.

Pagliaro non chiude neanche a strutture per un turismo da vip ( “quelli veri amano la semplicità”) ma ribadendo che il Salento debba conservare la sua autenticità e le sue peculiarità...(continua)


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